Frontières

Apolline Traoré, Burkina Faso 2016, Colore, v.o. F, st. f, 90’
3 ricompense a FESPACO 2017 (tra cui prix Cedeao du meilleur film ouest-africain sur l’intégration)

Interpreti: Amelie Mbaye, Naky Sy Savane, Adizetou Sidi

Sorta di road-movie al femminile plurale. Tre donne, Adjara, Emma e Sali s’incontrano in un bus sul tragitto Dakar-Lagos, passando dal Mali, dal Burkina e dal Benin. Il viaggio è una vera impresa: subiscono guai tecnici, affrontano attacchi armati, assistono a furti tra i passeggeri. Ma il loro incubo resta il passaggio delle frontiere dove sono esposte alla corruzione, alle violenze contro le donne e ai traffici.
Il film descrive come “le racket aux frontières est systématique en Afrique de l’Ouest” (A.Traoré) e illustra quanto il principio di libera circolazione dei beni e delle persone, stabilito da quasi 40 anni nello spazio Cedeao, rimane un orizzonte lontano. (Léo Pajon, Jeune Afrique 2018)

“L’idea del film, dice A.Traoré, ha preso forma più di 3 anni fa. Allora si parlava tanto delle difficoltà dei migranti africani che cercavano di andare in Europa, ma non si diceva quasi niente di chi cerca di spostarsi sul continente.”

Cinema Forum Bellinzona, Viale Stazione, Bellinzone, Suisse